
Traccia numero 1 #track1

Lo Sguardo
Amore mio tu come me sei nata in una città
schiava dell’ultimo modello di ferocia sociale
inconsapevole ti trovi nella velocità
di ua giornata che a guardarla sembra medievale
cambiano gli scenari ma non cambia modalità
sarà la storia che ripete quello che ci fa male
tra le anime per strada senza lucidità
la nostra storia sembra utopia irrazionale
You man you can you tube you porn
Lascia che ti tenga con lo sguardo
mentre apri le finestre
di queste mie mani stanche e mi porti via
Lascia che ti tenga con lo sguardo
mentre prendi la mia anima
e mi tiri fuori da questa follia
Amore mio vorrei permettermi una vita normale
socializzare col vicino grazie al mio cellulare
ancora tanti i giorni sotto il nostro sole globale
inauguriamo foto fatte con la tua digitale poi
viaggiamo quando capita se no si va a male
che ci vuole di scappare quando inizia a sudare e
comprare a basso costo questo andare e tornare
e tornare pur sapendo che si torna a scappare
Lascia che ti tenga con lo sguardo
mentre apri le finestre
di queste mie mani stanche e mi porti via
Lascia che ti tenga con lo sguardo
mentre prendi la mia anima
e mi tiri fuori da questa follia

Credits Lo Sguardo
Voce e Flauto Traverso Giovanni Block
Basso Elettrico Ron Grieco
Chitarre elettriche Giancarlo Bianchetti
Chitarre acustiche Alessio D’Amaro, Simone Sessa
Pianoforte e Organi Daniel Bestonzo
Synth e Rhodes Carlo Castellano
Batteria – Cristiano Micalizzi (Lo sguardo)
Violino e Viola Marco Gentile
Violoncello Aline Privitera
Cori Giovanni Block
Arrangiamenti Giovanni Block, Josh Sanfelici
Consulenza scrittura d’archi Marco Gentile
Produzione artistica Josh Sanfelici e Giovanni Block
Registrazioni, mixaggio e mastering Josh Sanfelici @ Orange Room Studio Torino
Sessione ritmica de Lo sguardo registrata da Eugenio Vatta @ Star Studio – Roma
Prodotto da Ettore Caretta